Adoro la cucina asiatica : cinese , giapponese, indiana, thailandese, vietnamita. La scuola di cucina che frequento ormai da un anno e mezzo ogni tanto organizza qualche lezione di cucina etnica con maestri della terra d’origine.
Dopo aver frequentato i corsi di cucina cinese, giapponese, spagnola e messicana ieri sera è stata la volta della cucina indiana. L’insegnante, la signora Rajam una signora deliziosa sulla cinquantina ci ha accolto a lezione con un grande sorriso.
Ci ha insegnato a preparare il Biryani: uno spezzatino di riso e pollo, un’insalata mista ed un dolce a base di semolino.
La cucina indiana è molto speziata, così non si mangia molto sale ed i piatti risultano gustosi e saporiti lo stesso.
Ci ha insegnato molte curiosità : il curry è un masala (un insieme di spezie e non una spezia sola). Le spezie si pestano al mortaio, si tostano in padella senza condimento per sprigionare gli aromi e profumi e dare il meglio nelle preparazioni.
Per preparare una cena indiana è importante che ci siano nove elementi base della cucina : pane, spezie, condimenti, spuntini, riso, latticini, verdura, dolci e bevande. Non è una cucina vegetariana ma a seconda della zona troviamo qualche consumatore di carne o di pesce. Non troveremo carne di manzo in quanto la mucca è considerato animale sacro, ma principalmente pollo e agnello.
Mi ha incuriosito molto l’idea dell’uso del pane. In India ha l’aspetto di una schiacciatina o piadina. É più diffuso nell’India settentrionale e serve da accompagnamento ai piatti di carne, è inesistente nel sud vegetariano. Mi ha incuriosito il fatto che abbia la funzione di stoviglia e può essere utilizzato come piatto o cucchiaio. Ci sono due tipi : non lievitato (viene fritto sulla tawa) e lievitato (viene cotto nel tandoor).
Anche i condimenti hanno una funzione principale nell’accompagnamento delle pietanze. Quelli principali sono il raita e la chutney.
La signora Rajam ci ha insegnato a fare il raita (un’insalata con yogurt e verdure che fa da contorno ai piatti piccanti) di cipolle, yogurt e ananas.
La chutney è una salsa vegetale piccante e densa, a base di frutta, spezie e verdure. Serve come condimento per i piatti principali a base di carne o di riso e le verdure. Prima di tutto si tostano le spezie per pochi minuti in modo da aromatizzare gli ingredienti; si aggiunge zucchero e aceto per conferire un sapore agrodolce, ma la prevalenza degli altri elementi fa in modo che esistano chutney salate e chutney dolci.