La storia della farinata derivata addirittura dagli antichi romani che impiegavano già allora una miscela per la preparazione a base di acqua e farina di ceci. Ma l’originale che si avvicina di più al piatto finito che conosciamo oggi è quella del 1284 quando la repubblica di Genova sconfisse la flotta della repubblica di Pisa nella battaglia della Memoria, soprannominata “l’oro di Pisa”. La farinata di allora era simile a quella del giorno d’oggi, una preparazione povera e molto nutriente a base di farina di ceci, acqua e olio d’oliva.
Un tempo era il cosiddetto “mangiare dei poveri”, oggi viene addirittura considerato un bene di lusso ed è sempre più raro trovarla nelle friggitorie e nelle trattorie.
In seguito vi propongo la ricetta di quella che ho imparato io alla scuola di cucina il cui risultato è stato qualcosa di strepitoso!!
- Preparazione: 5 Ore
- Cottura: 20 Minuti
- Difficoltà: Medio
- Porzioni: 2
Ingredienti
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Acqua 450 ml
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Farina di ceci 150 g
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Olio extravergine d'oliva 75 g
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Sale 3 g
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Pepe 3 g
Preparazione
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Mettere la farina di ceci a fontana in una ciotola e versare sopra molto lentamente l’acqua tiepida stemperando e mescolando con una frusta evitando la formazione dei grumi aggiustando di sale.
Lasciare riposare almeno 4 ore a temperatura ambiente, schiumando ogni due ore la superficie con l’aiuto di un mestolo forato.
Prendere una teglia e scaldiamola nel forno versando dentro l’olio coprendo bene il fondo. A questo punto versiamo il composto frenando il getto con un cucchiaio di legno e segniamo a raggiera il composto per amalgamarlo leggermente con l’olio.
Impostare la temperatura massima del forno e cuciamo fino a quando il composto diventa dorato quindi circa 20 minuti. Poi spegnere il forno ed attivare il grill in modo da formare una crosticina color nocciola.
Quando è pronta si toglie dal forno, si spolvera con una manciata di pepe nero macinato e si taglia a quadretti. Servirla ben caldo e buon appetito!!