Ho imparato a mangiare dopo i vent’anni la peperonata, mia nonna la faceva sfatta, mentre la mamma la faceva talmente semplice che non aveva molto gusto.
Quella che faccio io, e che piace moltissimo anche a Luca, ha peperoni di vari colori ed in più c’è anche una cipolla che la rende dolce ma non stucchevole. Buonissima!! Io la mangio o come piatto unico o in accompagnamento ad una fettina di pollo scaloppina.
- CucinaItaliana
Ingredien
- 1peperone rosso
- 1peperone giallo
- 1peperone verde
- 1cipolla bianca
- olio extravergine d’oliva
- aceto di riso (Facoltativo)
Per prima cosa lavate i peperoni, togliete i filamenti bianchi ed i semi e tagliatelo o a listarelle o a cubetti (dipende da come vi piace di più, a me a pezzetti mi piace di più perchè è più bello da vedere nella padella mentre cuoce).
Sbucciare e tagliare la cipolla a rondelle sottili, lentamente se siete come me con gli occhi chiari che tendono a lacrimare e dovete fare un po’ di pause. Stufarla dolcemente in poco olio extravergine d’oliva per una ventina di minuti, così si disfa bene e non risulta indigesta.
Aggiungete i peperoni e fate anche loro stufare dolcemente per una ventina di minuti finché sennò morbidi ma non completamente sfatti. Gli ultimi dieci minuti mettete il coperchio (un piccolo trucco per renderli ancora più morbidi con il vapore).
Aggiungete poco sale, un goccio d’olio ed una sfumata di aceto di riso per aumentare la dolcezza ma esaltare la sapidità (una chicca : a me piace anche metterci il gomasio al posto del sale).
Servite accompagnata, non in accompagnamento perchè è lei la protagonista del vostro piatto, ad una scaloppina di pollo al limone o riso basmati cotto per assorbimento (due accompagnamenti leggeri e semplici vista la delicatezza di questa peperonata), buon appetito!!
Sbucciare e tagliare la cipolla a rondelle sottili, lentamente se siete come me con gli occhi chiari che tendono a lacrimare e dovete fare un po’ di pause. Stufarla dolcemente in poco olio extravergine d’oliva per una ventina di minuti, così si disfa bene e non risulta indigesta.
Aggiungete i peperoni e fate anche loro stufare dolcemente per una ventina di minuti finché sennò morbidi ma non completamente sfatti. Gli ultimi dieci minuti mettete il coperchio (un piccolo trucco per renderli ancora più morbidi con il vapore).
Aggiungete poco sale, un goccio d’olio ed una sfumata di aceto di riso per aumentare la dolcezza ma esaltare la sapidità (una chicca : a me piace anche metterci il gomasio al posto del sale).
Servite accompagnata, non in accompagnamento perchè è lei la protagonista del vostro piatto, ad una scaloppina di pollo al limone o riso basmati cotto per assorbimento (due accompagnamenti leggeri e semplici vista la delicatezza di questa peperonata), buon appetito!!