Avete ragione, le patatine fritte non rientrano nella categoria di ricette sane ma onestamente ho provato a cambiare prospettiva. Se invece di comprare quelle già pronte surgelate (avete mai letto la lista degli ingredienti? No? Fatelo poi datemi ragione) provate a farle direttamente voi a casa, magari con le patate comprate dal contadino invece che al supermercato? E per la cottura avete due alternative: un buon olio ai semi di arachide oppure alternativa più sana cottura al forno con un po’ di olio extravergine d’oliva e rosmarino tritato. Buonissime!! Salse di accompagnamento? Anche no, grazie..
- CucinaItaliana
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Lavate bene le patate per togliere ogni traccia di terra, pelate molto sottilmente senza rovinare la forma delle patate quindi procedete con lentezza. Tagliate a bastoncino non troppo sottili appoggiandovi su un tagliere, oppure se siete abituate anche al volo direttamente in una ciotola.
Sciacquatele ancora un po’ per togliere l’amido in eccesso, asciugatele bene e tenete da parte.
Scaldate bene in una padella ampia l’olio, per controllare la temperatura usate uno stuzzicadenti, quando intorno farà delle bollicine è pronto. Friggete poche patate alla volta per evitare che si appiccichino e che la temperatura dell’olio si abbassi. Scolate bene e adagiate in un vassoio foderato di carta assorbente e coprite con un altro foglio, procedete fino ad esaurimento patatine. Salate alla fine per renderle più croccanti e tenete al caldo fino al momento di servirle, buon appetito!!
Buonissime come accompagnamento di fettine di pollo impanato o, come ho scoperto grazie alla mamma di Luca, con le uova al tegamino… Non ci credete? Provate per credere!! E poi non dite che non vi ho consigliato bene…
Dosi variate per porzioni